Marcia solidale del Jazz Italiano per le terre del sisma
Si parte dalle Marche, da Camerino a Ussita. Poi in cammino sino all’Aquila nel segno del jazz.
“Il Jazz italiano per le terre del sisma” torna con un’edizione tutta improntata al tema “Coraggio e Viaggio”, che rafforza l’impegno in prima linea nelle terre del cratere delle quattro regioni coinvolte – Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria – confermando il coinvolgimento e l’organizzazione della Federazione Nazionale “Il Jazz Italiano” – con il coordinamento operativo della Associazione I-Jazz – insieme a Mibact, il Comune dell’Aquila-Progetto Restart il Main Sponsor SIAE-Società Italiana degli Autori ed Editori, NuovoIMAIE e ai molti partner tecnici coinvolti.
Con la manifestazione, torna anche la Marcia Solidale nelle terre del sisma, una settimana di concerti e trekking nel cuore delle regioni colpite dal terremoto.
Si parte sabato 29 da Camerino, con l’anteprima in collaborazione con il Camerino Festival, che vedrà il doppio concerto sold out di Paolo Fresu e Daniele Di Bonaventura in Piazza Cavour, alle 19 e alle 21.30, ad accogliere i viandanti prima di mettersi in cammino.
Dalla domenica (30 agosto), il popolo dei marciatori inizierà il proprio cammino per la seconda edizione della Marcia solidale che si concluderà, come ormai da tradizione, a L’Aquila, nel centro storico, con due giornate piene di grandi concerti (5 e 6 settembre).
Dopo lo straordinario successo della prima edizione nel 2019, la Marcia Solidale nelle Terre del Sisma rinnova la formula del “cammino laico” nelle terre duramente colpite dai recenti terremoti e oggi doppiamente isolate; torna con la stessa passione, lo stesso amore per il territorio e per il linguaggio universale della musica, per non smettere mai di credere nella rinascita.
Il lungo cammino in 7 tappe, rivisto e garantito fruibile dalle guide, affronterà alcune tappe del Cammino nelle Terre Mutate, tra sentieri e strade, meravigliosi valichi con viste panoramiche che spaziano dagli Appennini ai Monti Sibillini, sino ai piedi del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga.
Di nuovo in movimento attraverso la natura, la musica, l’arte, la cultura e non ultima la gastronomia dei produttori locali; grande attenzione alla micro-economia locale, quindi, per mantenere alta l’attenzione su questi territori attraverso un cammino a passo lento, uniti dalla passione e dall’amore per il linguaggio universale della musica.
Otto giorni di concerti, sei giorni di cammino da Camerino a L’Aquila percorrendo sentieri segnalati, strade di campagna e tratti di strade asfaltate.
IL PROGRAMMA NELLE MARCHE. Domenica 30, lasciatisi Camerino alle spalle, si procederà alla volta di Fiastra, un percorso che si sviluppa su 21 chilometri da percorrere in 7 ore. Obiettivo raggiungere il Castello Magalotti dove ad attendere i camminatori alle 18.30 si terrà il concerto “Confini” del fisarmonicista Antonino De Luca.
Lunedì 31 si riprende il cammino per raggiungere alle 18.30 il parco giochi di Ussita. Ben 20 chilometri e mezzo in 7 ore per godere del concerto di Roberto Lucanero, all’organetto, fisarmonica, organo portativo e voce e Marco Meo al tamburello, alle percussioni e alla voce.
Si tratta dell’ultima tappa prima di lasciare le Marche e dirigersi verso l’Umbria con Castelluccio primo traguardo da raggiungere.
La Marcia Solidale è organizzata da I-Jazz – Associazione dei Festival Italiani di Jazz insieme all’Associazione Musicamdo diretta da Daniele Massimi e all’Associazione Fara Music, diretta da Enrico Moccia, in collaborazione con le amministrazioni locali, le società di guide e associazioni volontarie che con le loro attività stanno già operando in questo territorio. Partner dell’evento sono CONTRAM e UNICAM Università di Camerino.