Kendrick Lamar, la pietra miliare rap di oggi
“Black Panther – The Album” è la colonna sonora del film della Marvel curata personalmente dall’artista americano, fresco vincitore dei Brit Awards e di ben sette Grammy. Scopriamo perchè è così importante.
Kendrick Lamar Duckworth, questo è il nome completo del rapper americano che in trentuno anni di vita e cinque album all’attivo è diventato il prototipo di rapper moderno. Capace di essere contemporaneo e nello stesso tempo a pescare in un calderone soul, jazz e a promuovere l’orgoglio afroamericano in maniera intelligente. Questo fatto attualmente è veramente una rarità.
Nato a Chicago e trasferitosi a Compton, Kendrick ha toccato con mano il problema della delinquenza e delle gang venendo da una famiglia in parte coinvolta. Lui però ha preso un altra strada perchè come si sa (e questo vale anche per i nostri quartieri disagiati) l’arte spesso salva la vita alle persone.
Kendrick Lamar infatti fin da ragazzo si mette a scrivere, forse per sfogo o autoanalisi, storie e poemi per poi arrivare a comporre canzoni e rime. Mantenendo la tipica strafottenza dei rapper riveste di riflessioni i suoi brani di influenze della musica nera, dal soul al jazz.
Dopo il classico percorso dei mixtape gratuiti, di tracce che in rete e un primo album, il rapper nel 2010 inizia a collaborare coi grandi Young Jeezy, Lil Wayne e The Game. Con quest’ultimo collabora nella traccia The City che tratta appunto della loro città, Compton.
La svolta arriva però quando Dr.Dre, leggenda dell’hip hop e più in particolare della West-Coast decide di mettere il ragazzo sotto la sua ala. Diventa così il suo mentore sia per quanto riguarda la musica, sia per gli affari.
Quindi, dopo Eminem e 50 Cent il mondo si aspettava un altro artista fondamentale per il genere. In tempo record questo ragazzo è diventato richiestissimo dallo star system guadagnandosi collaborazioni con popstar come Taylor Swift e Maroon 5. Ha ottenuto persino sponsorizzazioni miliardarie, premi prestigiosi. Nello stesso tempo è rimasto la bandiera dell’orgoglio afroamericano con album a volte difficili ma universali nei messaggi e nell’approccio.
L’ultima stimolante avventura per Kendrick Lamar è la colonna sonora di Black Panther, un film in cui il protagonista nonchè eroe è un principe africano.
Come spesso accade nel rap, le collaborazioni sono numerose e in questo caso molto contemporanee, dal bestseller (e aspirante Michael Jackson) The Weeknd ad artisti strampalati e talentuosi come Travis Scott, Vince Staples, e i BadBadNotGood.
Passato e futuro prossimo della musica (compresa la famigerata “trap”) convivono e vincono, a partire dal singolo “All the stars”, insieme alla giovane e talentuosa Sza. Qui il video: https://www.youtube.com/watch?v=GfCqMv–ncA
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MUSICAL EXPRESS è un programma di Fabio Alberti, in onda tutti i giorni alle 10,10 15,10 21,00 su Radio Budrio
