Il Ballo del Doge 2022
La XXIX edizione de il ballo del doge di Antonia Sautter si conferma vetrina internazionale d’eccezione per l’alto artigianato veneziano.
L’aveva annunciato e così è stato. Antonia Sautter ha dedicato la prima edizione post-Covid de Il Ballo del Doge, che ha illuminato la notte dello scorso sabato grasso a Pisani Moretta, al tema della rinascita che ha sotteso l’intera serata; una rinascita individuale, collettiva, dell’intrattenimento e delle arti, tacitate da due anni di emergenza pandemica.
Lo spettacolo messo in scena dal cast artistico de Il Ballo del Doge (oltre 100 artisti tra performer, musicisti, ballerini e attori) si è aperto con un omaggio ai 1600 anni della Serenissima, che si è concretizzato in un fashion show di abiti scultura di alta sartoria firmati dall’Atelier Antonia Sautter.
Il pubblico internazionale ha potuto così apprezzare non soltanto gli originali spettacoli mozzafiato ma anche la bellezza degli abiti sartoriali esempio di alta manifattura veneziana.
“Il mio lavoro è fare spettacolo, portare una ventata di leggerezza e ottimismo anche dove spirano venti contrari. Questo decisi di fare mesi fa, quando annunciai che avrei portato in scena il Ballo del Doge in una situazione di grande incertezza sanitaria e questo è quanto mi sento di riaffermare ora che Il Ballo del Doge si è svolto in una settimana così complessa per altri versi. La mia più forte ed intima speranza è che lo strascico del costume di Venezia Regina dell’Amore travalichi i confini.” ha dichiarato alla fine della serata Antonia Sautter.
Un incredibile after dinner che ha visto in consolle due dj internazionali Cici e Lele Sacchi che hanno animato la serata con stile ed eleganza, insieme a sponsor d’eccezione come il Franciacorta Coronea Docg, i vini di PoderNuovo a Palazzone, i soft drink di Organics by Redbull e i gli strepitosi cocktail mixati con i prodotti di Pernod Ricard. Tra i protagonisti anche il cake designer Renato Ardovino con una magnifica torta dedicata al Ballo e ancora le giovani truccatrici dell’Academia BSI di Anna del Prete e le mascherine brandizzate Il Ballo del Doge prodotte da Zeus Sport.