I primi 60 anni della Filmoteca
A35 Brebemi ancora a fianco del Vaticano per celebrare l’anniversario.
A35 Brebemi, “l’autostrada dei due Papi”, dopo aver accompagnato lo scorso anno sia la peregrinatio del bergamasco Giovanni XXIII nei territori lombardi con un grande seguito di fedeli e di “follower, sia la canonizzazione di un’altra grande figura religiosa lombarda del secolo scorso, il Papa di origine bresciana Paolo VI, quest’anno si appresta a supportare nuovamente le iniziative promosse dal Dicastero della Comunicazione della Santa Sede in collaborazione con Vatican Media e Officina della Comunicazione per celebrare i 60 anni della Filmoteca Vaticana.
Fondata nel 1959 per volere di Papa Giovanni XXIII e rafforzata durante il pontificato di Papa Paolo VI, la Filmoteca nel corso dei decenni si è trasformata nel principale deposito della memoria delle immagini in movimento dei pontificati novecenteschi. Per incrementare la conoscenza di questo prezioso strumento, il Dicastero per la Comunicazione ha promosso un progetto multimediale intitolato ‘Il cinema dei Papi. La Filmoteca Vaticana’. Si tratta di un Web Doc articolato in 6 brevi episodi – prodotto da Vatican Media e Officina della Comunicazione, grazie al supporto di A35 Brebemi – che il prossimo 16 Novembre verrà pubblicato su www.vaticannews.va, il portale informativo della Santa Sede, e sulle rispettive piattaforme social.
Il ciclo è stato anticipato dal lancio del trailer in diffusione a partire da oggi e dal nuovo libro di mons. Dario Edoardo Viganò, Vice-Cancelliere della Pontificia Accademia delle Scienze e della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali, edito da Marietti, intitolato ‘Il cinema dei Papi. Documenti inediti dalla Filmoteca Vaticana’. Entrambe le iniziative, presentate durante una conferenza stampa che si è svolta oggi a Roma all’Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede, saranno al centro di altre importanti tappe in programma nei prossimi giorni anche a Brescia, Bergamo e Milano.
Tappe che vedranno la presenza di A35 Brebemi e che rappresentano un proseguimento naturale del viaggio iniziato l’anno scorso sempre sul terreno del Web Doc, modello già utilizzato per la Peregrinatio di Papa Giovanni XXIII e per la Canonizzazione di Paolo VI. Questo format ha riscosso successo sul fronte delle visualizzazioni e della qualità del prodotto, anche grazie ad un rilancio congiunto tra i partner sui social, sulle radio e su altri media.
“La A35 Brebemi è ancora una volta a fianco delle attività del Vaticano in questo percorso comunicativo iniziato lo scorso anno – ha affermato Francesco Bettoni, Presidente di Brebemi, durante la conferenza stampa. Giovanni XXIII e Paolo VI sono stati i principali fautori della creazione e ampliamento della Filmoteca Vaticana e la A35 Brebemi, l’autostrada dei due Papi, non poteva che supportare nuovamente le iniziative del Dicastero della Comunicazione, Vatican Media Officina della Comunicazione per celebrare questi primi 60 anni di vita”.
A35 Brebemi è il collegamento autostradale direttissimo tra Brescia e Milano, la via più veloce e sicura tra le due città. L’infrastruttura, attiva dal 23 luglio 2014, ha un’estensione di 62,1 km a cui sono state aggiunte la stazione di esazione di Castegnato e le rampe di interconnessione con l’autostrada A4. L’autostrada è raggiungibile dalla città di Brescia attraverso l’autostrada A4 (prendendo la rampa di uscita dopo Brescia Ovest in direzione “A35 Milano – Linate”, dal 13 novembre 2017), la Tangenziale Sud di Brescia e la SP19 oppure utilizzando la nuova A21 (Corda Molle). I caselli dell’autostrada sono sei: Chiari Ovest, Calcio, Romano di Lombardia, Bariano, Caravaggio e Treviglio. Superato l’ultimo casello di Treviglio, ci si immette nell’A58 Tangenziale Est Esterna Milano (TEEM) che consente all’A35 Brebemi di raggiungere la A1 all’altezza di Melegnano, la A4 all’altezza di Agrate, Linate e l’Area Metropolitana di Milano tramite due svincoli, a destra, Pozzuolo Martesana e a sinistra Liscate, che sboccano rispettivamente sulla SP103 Cassanese e sulla SP14 Rivoltana. A35 Brebemi ha ricevuto tre importanti riconoscimenti internazionali, in Usa e UK, quale miglior project financing infrastrutturale.