Giorgia ritrova se stessa

“Blu 1” è un album dove la cantante esprime le sue passioni musicali senza scorciatoie per conquistare le classifiche.
Produce Big Fish, tra gli autori Elisa, Mahmood, Ghemon e Francesca Michielin.

Già dalla sua apparizione sanremese si era capito: Giorgia è ritornata non per gareggiare con le nuove generazioni o inseguire i grandi numeri ma per fare la sua strada, senza pensare troppo agli altri. “Meccaniche celesti” apre il suo nuovo album ricalcando lo stile dei suoi in tempi recenti, quasi a riprendere un discorso lasciato in sospeso sette anni fa’.

Già dal primo singolo “Normale” (scritto da Mahmood) si capisce però quanto Giorgia abbia in mente un progetto adulto che non segua i dettami del mercato odierno, seguendo la sua passione per soul e R&B, asciugando la durata dei brani e non cercando per forza il ritornello facile.

“Atacama” potrebbe essere un brano di Alicia Keys, la ritmata “Senza confine” scritta da Elisa affronta temi sociali come la salute del nostro pianeta, mentre “Si o no” ha un sapore ragamuffin anni 90 un po’ alla Meg e 99 Posse, con l’apporto dell’ex Africa Unite Paolo Baldini.

La perla del disco è sicuramente “Se”, brano dalla struttura non canonica (almeno non nel nostro paese) ma che cresce ascolto dopo ascolto, poi c’è la Giorgia che sfrutta la propria voce in maniera espressiva, come “Tornerai”, scritta da Ghemon e Francesca Michielin.

La quota rap del disco non è fortunatamente quello ci si aspetta oggi: “Ogni chance che hai” (insieme a Gemitaiz) è un brano fresco che cita il rapper bolognese Joe Cassano scomparso nel 1999 guardando indietro musicalmente e portandoci un bel messaggio di condivisione e amicizia.

“Blu 1”, che lascia presagire una seconda parte, è un disco che non insegue il mercato odierno e che forse non piacerà ai fan della Giorgia più tradizionale, così come è già successo con la sanremese “Parole dette male” (scritta dal torinese Alberto Bianco), ma persegue un obiettivo artistico ben preciso, pur non sorretto sempre da pezzi memorabili.

È necessario in tempi distratti e musicalmente consumisti come questi per un’artista già affermata provare una strada meno banale, al di là del valore di ogni singola canzone sul quale si può discutere, non cedendo mai all’ipersemplificazione oggi imperante, grazie all’apporto di Big Fish, già produttore di Sottotono e Fabri Fibra. “Blu1” è un disco pop che va ascoltato più volte ma destinato a durare più di un TikTok o della vita di una rosa, con l’obiettivo di non appassire in poco tempo o di non farsi distruggere dal bulletto di turno.

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MUSICAL EXPRESS è un programma di Fabio Alberti, in onda tutti i giorni alle 10,10 – 14,05 – 21,00 su Radio Budrio