Fiducia e Speranza nel Futuro
Ecco i Vincitori del Premio Fotografico 2021 promosso da Bper Banca, Fondazione Nino Migliori, FIAF e HuffPost Italia.
Si chiama Giorgia Pastorelli e viene da Pisa la vincitrice 23enne dell’edizione 2021 del Premio Fotografico “Fiducia e Speranza nel Futuro”. Con il suo progetto “Make It Better” utilizzando le tecniche del ricamo “base”: backstitch e french knot, si è aggiudicata una borsa di studio del pari valore di tremila euro.
Un trittico fotografico, un inno al cercare il proprio equilibrio interiore, la calma e la serenità come lo descrive la stessa Pastorelli: “Il progetto è la rappresentazione grafica, in chiave ironica e leggera, del trovare il bene in se stessi e trasporlo nelle cose che ci circondano. Questo, però, non vuol dire crearsi una percezione distorta della realtà, ma al contrario, riuscire ad avere una visione positiva della quotidianità, anche se essa non sembra essere delle migliori”.
“È un inno al cercare il proprio equilibrio interiore, la calma e la serenità, cosicché gli eventi esterni non portino eccessivo turbamento, o che comunque non facciano dubitare di noi stessi, dato che la nostra personalità e il nostro essere sono ben saldi e definiti. Il progetto si compone di otto polaroid in bianco e nero sulle quali ho praticato dei fori con l’ausilio di un punteruolo e nei quali ho ricamato il disegno che avevo in mente”.
“Con la mediazione della macchina fotografica e di quella da cucire, l’autrice dà forma a una nuova realtà, fatta di riflessioni ed emozioni provenienti dal profondo. Una rappresentazione grafica in cui il cucire è trasformato in gesto afunzionale e puramente artistico :una ricerca di armonia che metaforicamente allude all’atto di riavvicinare, ricomporre, tenere insieme. Un filo colorato che apre a nuove estensioni visive, portando l’immagine fotografica di una realtà esistente verso una dimensione positiva, più intima e sensuale”.
Queste le motivazioni di una Commissione Giudicatrice composta da Nino Migliori, Fotografo Artista – Presidente della Commissione Giudicatrice; Marina Nella Truant, Direttore della Fondazione Nino Migliori; Roberto Rossi, Presidente FIAF Federazione Italiana Associazioni Fotografiche; Gianni Del Vecchio, Condirettore di HuffPost; Carlo Renda, Vice Direttore di HuffPost; Eugenio Tangerini, Responsabile Servizio External Relations and CSR di BPER Banca; Cristina Solmi, Responsabile Ufficio Sponsorship ed Event Management di BPER Banca; Davide Lamagni, Servizio External Relation and CSR Relations di BPER Banca.
La Toscana si aggiudica anche il Secondo Premio con il progetto fotografico “Cor Cordium” della Empolese Emma Bucelli. Il cuore il protagonista ritratto nello scatto. “In questo scatto ho voluto rappresentare la rinascita attraverso la fioritura di un rigoglioso cuore fatto di fiori. Il cuore che è ciò che ci ha tenuto fisicamente in vita, ma è soprattutto quello che figurativamente ci ha uniti, non ci ha fatto sentire soli nonostante la lontananza: adesso è quasi totalmente fiorito, con dei boccioli pronti a schiudersi nuovamente”.
La Commissione Giudicatrice così si espressa: “Guardando questa immagine ci si trova di fronte ad una fotografia artistica a tutto tondo, che non mira alla sola riproduzione, ma con l’ausilio del mezzo fotografico crea l’oggetto da mettere in scena per interpretare i contenuti. Un’adesione panica alla bellezza della forma e del colore, che pone grande attenzione alla composizione, di cui viene curato ogni minimo particolare, e che porta con sé un messaggio universale di amore e dialogo con la natura”.
Dalla Toscana alla Puglia. Il Terzo Premio se lo aggiudica la brindisina Daisy Peluso con”Iconica Amazon”, una foto dai colori che ricordano i tratti di Michelangelo Merisi ma con uno sguardo al presente e al futuro grazie ai dettagli contemporanei.
“Il progetto dal titolo “Iconica”, mette in scena la convergenza tra icone in un anacronismo applicato a immagini di forte influenza rinascimentale combinate con oggetti contemporanei, rappresentate in un duello estetico ed espressivo tra presente e passato”.
“Esso si pone da ponte di collegamento tra l’ieri e l’oggi, ove quest’ultimo oltre ad essersi permeato del susseguirsi di avventi innovativi e tecnologici, quali internet e i social media, negli ultimi due anni ha visto protagonista un fenomeno pandemico globale, che ha coinvolto indistintamente ogni essere umano. Anni che ci hanno costretti chiusi tra le mura domestiche, a compiere azioni che comunemente si svolgerebbero all’aperto, tra cui sport, shopping, incontri con amici e molto altro. Ed è proprio grazie agli strumenti tecnologici, internet e le piattaforme social, che tali azioni sono state rese possibili”.
“In questa nuova ottica, pertanto, i beni dapprima considerati necessari, oggi divengono indispensabili, modificando per sempre il modo di intenderli e desiderarli. Abbiamo vissuto anni in una realtà cruda e dura, tale da indurci a viverne e crearne una del tutto virtuale, quasi illusoria, che porta spesso all’alterazione della visione di noi stessi e degli altri, e alla idolatria verso le nuove icone e i nuovi essenziali oggetti iconici. Due facce di un’unica medaglia, che generano una domanda la cui risposta sta all’osservatore”.
Per la Commissione: “Questa fotografia in chiaroscuro mostra un oggetto quotidiano da visuali e situazioni completamente inaspettate, che accompagnano l’osservatore a un nuovo modo di vedere. Un’immagine espressiva, quasi “caravaggesca”, il cui sfondo pone in risalto il soggetto e il suo abbigliamento, che affronta il tema della giovane generazione che si adegua alla nuova situazione in modo completamente diverso rispetto al passato. Riusciranno le nuove tecnologie ad apportare un cambiamento realmente positivo alle vite delle persone e delle società, offrendo valore condiviso?”
“E quindi uscimmo a riveder le stelle” è il Premio Speciale della Commissione conferito ad Angela Virginia Vitolo di Napoli. Un trittico che lei stessa ci racconta: “La PRIMA FOTO di questo trittico, che va inteso come un percorso di evoluzione, è un primo piano di un ragazzo che si ritrova all’interno di un luogo stretto e buio, il quale allude ad un grembo materno che protegge il feto. In questo caso la fiducia del progresso è insita nelle nuove generazioni che verranno.
Nella SECONDA FOTO invece si nota che il ragazzo è bloccato in una bolla, dalla quale non riesce ad uscire. Questo luogo ora simboleggia la sensazione di essere in trappola, come quando ci si ritrova dinanzi a dei problemi per i quali si pensa non ci sia soluzione. Il risultato è quello di sentirsi asfissiati con le mani protese e brancolanti nel buio come quelle di un cieco che annaspano nel ritrovare una via d’uscita, che pur sembrando inesistente, tuttavia c’è.
L’ULTIMA foto è la sintesi dialettica di una speranza ritornata nel volto di chi non ci avrebbe mai creduto e che ha riacquisito la fiducia che per un momento sembrava essersi dissolta definitivamente. La bolla in quest’ultimo caso rappresenta il casco dell’astronauta, simbolo del sognatore e del progresso per antonomasia, sul quale vi si riflettono le luci pulsanti delle stelle”.
Le motivazioni della Commissione Giudicatrice: “Lo sfondo complesso di questo trittico, rappresentato dal cellophane, pone l’accento non tanto sulla persona, quanto sui valori estetici dell’atmosfera compositiva pervasa di una misteriosa tensione. Attraverso queste immagini oniriche, sfumate, con contorni poco definiti, si prova così ad affrontare il problema della percezione dell’altro e della sua realtà, illustrato al di là della percettibilità delle fotografie stesse : un ricercato equilibrio di maturità artistica e capacità introspettiva, in grado di far trasparire la lotta dell’uomo con se stesso”.
Non manca la Menzione Speciale della Commissione al Liceo Artistico “Angelo Musco” di Catania. Il Liceo Artistico A. Musco è finalizzato allo studio delle arti – pittura, scultura, design, audiovisivi multimedia – e alla pratica artistica. Lo studente può così conoscere il patrimonio artistico, non solo italiano e dare espressione della propria creatività e capacità progettuale nell’ambito delle arti. E’ consigliato a CHI ha la passione per i molteplici linguaggi artistici; a CHI è interessato ad esprimere la propria creatività attraverso il proprio estro ed una propria originale progettualità; a CHI possiede un forte interesse per lo studio delle discipline artistiche ed una buona predisposizione all’applicazione pratica delle stesse; a CHI vuole affermare la sua espressività e creatività nel campo della rappresentazione artistica; a CHI è affascinato dai linguaggi audiovisivi e multimediali negli aspetti espressivi e comunicativi; a CHI vuole avere consapevolezza dei fondamenti storici. Il percorso del Liceo Artistico “Angelo Musco” si articola in un biennio comune a cui seguono due indirizzi triennali : Audiovisivo/Multimediale e Scenografia.
20 ALLIEVI dalla Prof.ssa SONIA GIARDINA, Docente di Laboratorio Audiovisivo Multimediale DENISE AGATA BARCELLONA – ANNAMARIA BONACCORSI – FRANCESCO BONANNO – DOMENICO SAMUELE CASTORINA – VANESSA CASTROGIOVANNI – EMILIANO COSENTINO – ALEX FIORITO – CHIRIHEN GANNOUNI – ERIKA SANTA GIULINI – ALESSIO LO RE – AURORA MICALE – SARA MONTORO – JOELE MUSUMECI – ELISABETTA PAFUMI – BARBARA ROGGIO – ELIANA RUSCICA – GIOVANNA RUSSO – DAVIDE CRISTIAN SAMMICELI – SAMUELE VEUTRO – JENNIFER VINCIGUERRA –
Motivazioni della Commissione Giudicatrice: “Il progetto presentato dagli studenti e dalle studentesse del Liceo Artistico “Angelo Musco” di Catania centra appieno il tema del Premio Fotografico di quest’anno. Le fotografie appaiono infatti come uno specchio in grado di rivelare le loro caratteristiche più profonde, fatte di paure e speranze, in cui traspare nella loro interezza un senso di fiducia nel futuro, da progettare per sé e per gli altri. Le immagini sono state in grado di immagazzinare flash di momenti quotidiani, rendendoli iconici e dando anima a ogni loro sfaccettatura. Sono così emersi, con delicatezza, atteggiamenti e sensazioni in grado di creare un mondo migliore, fatto di gesti semplici e di desideri di libertà”.
La Commissione Giudicatrice ha selezionato n. 20 Opere Fotografiche, una per ogni Allievo, che saranno pubblicate su RIFLESSIONI n.49.
Le carte di credito personalizzate ai primi quattro classificati
Euro 3.000 al Primo, Euro 2.000 al Secondo , Euro 1.000 al Terzo ed Euro 500 al Premio Speciale Commissione Giudicatrice, unitamente ai VOLUMI delle COLLANE EDITORIALI FIAF per gli ALLIEVI della Prof.ssa Sonia Giardina del Liceo Artistico “ANGELO MUSCO” di Catania – e ai PREMI del GRUPPO FERRERO e ai PREMI delle CANTINE RIUNITE CIV di Campegine Reggio Emilia per tutti gli OSPITI saranno consegnati nel corso della Cerimonia di Premiazione del 30 NOVEMBRE 2021, dalle ore 16.30 in poi, in Cappella Farnese – Palazzo d’Accursio, Bologna, Piazza Maggiore,6.
Per motivi di sicurezza, tutti gli Ospiti dovranno essere muniti di Green Pass