Ernia e la forza della musica
“Io non ho paura” racconta le ansie che affliggono l’uomo di oggi con un linguaggio rap maturo e momenti pop ben calibrati. Nell’album ospiti come Marco Mengoni, Salmo, Gaia e Guè.
Perché le classifiche italiane oggi sono piene di rap? Forse perché il nostro pop ha smesso di raccontare la realtà, chiudendosi nel ruolo di puro intrattenimento oppure in racconti molto personali e autobiografici che non sanno essere universali.
Certo, la vasta galassia del rap italiano che arriva alla trap contiene tante diramazioni e artisti a dir poco discutibili, ma c’è anche chi, in una fase di età che va verso i trent’anni, cerca di parlare a tutti puntando sui contenuti, riuscendo ad essere efficace non disdegnando l’approdo al pop.
“Io non ho paura” è un album con un suo senso e una propria identità, dove le ospitate e le collaborazioni non tolgono forza al progetto che mantiene una direzione logica e coerente.
Con l’apporto dei produttori 6IXPM e Junior K, “Io non ho paura” è lanciato nelle radio dal singolo “Bella fregatura” che rappresenta, insieme a “Qualcosa che manca” (insieme a Rkomi) e “Weekend” (un po’ di “maxpezzaliana” memoria) l’aspetto più pop di un disco che contiene anche momenti intensi e significativi.
“Buonanotte” racconta di un’interruzione di gravidanza in maniera equilibrata e credibile, “Bastava la metà” (con Gaia e Guè) va in fondo a un rapporto di coppia nonostante l’apparente leggerezza.
“Cosi stupidi” è un’acuta analisi sui commentatori seriali che proliferano sui social, “Cattive intenzioni” (insieme a Salmo) è un pezzo generazionale ribelle mentre “L’impostore” racconta quella strana sindrome che non ci fa mai godere dei risultati raggiunti, come fossero paradossalmente immeritati.
Per capire l’intero progetto bisogna però passare per “Tutti hanno paura”, traccia d’apertura dove finalmente trova forma un racconto sociale e contemporaneo delle nostre ansie, che passano inevitabilmente per la politica, le guerre globali, mediatiche e quotidiane.
Il pezzo funziona anche grazie alla voce di Marco Mengoni che sottolinea un ritornello destinato a lasciare il segno, un po’ come alcune frasi chiave del brano come “Dalla storia si impara che non si impara dalla storia” e “Io non ho paura è un modo per darsi forza”.
Ernia è cresciuto e non si è piegato a dover produrre un album in fretta o uscire per forza con singoli, lo ha fatto solo quando era il caso, i risultati fortunatamente si sentono.
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MUSICAL EXPRESS è un programma di Fabio Alberti, in onda tutti i giorni alle 10,10 – 14,05 – 21,00 su Radio Budrio
Fabio Alberti
