Brindiamo con Stromae

“Santè” è il singolo che segna il ritorno dell’eclettico, trasformista cantautore, regista e performer belga di origini ruandesi. Nel brano l’artista affronta il delicato argomento del lavoro.


Se Stromae non esistesse bisognerebbe inventarlo, il suo percorso e la sua carriera dal 2013 ad oggi attraversano arti diverse, raccontano il dolore delle periferie, della povertà ma lo fanno con una chiave positiva, di intrattenimento, legata alla speranza e al riscatto.

Il nome Stromae (pseudonimo di Paul Van Haver) è un gioco di parole che arriva dall’inversione sillabica della parola maestro, il suo stile è uno strampalato mix di cantautorato francese, teatro, arte visiva e pop elettronico. Orfano di padre, ucciso nel genocidio ruandese e cresciuto dalla madre fiamminga nella periferia di Bruxelles, Stromae ha buttato nella sua arte proprio il suo essere meticcio, convinto fin dall’inizio che non potesse esistere la musica senza le immagini, la tristezza senza l’allegria, la riflessione senza il sarcasmo.

Nel 2009 la sua prima hit “Alors on danse”, ci faceva già capire di quanto Stromae fosse anomalo, questo brano, tra l’altro, negli ultimi mesi grazie a TikTok sta vivendo una seconda giovinezza. Poi nel 2013 è arrivato l’album “Racine caree”, pieno di canzoni rimaste nella nostra memoria, l’anno dopo Stromae ha anche partecipato al Festival di Sanremo colpendo positivamente il pubblico italiano grazie a quell’esibizione con le due mezze facce che rappresentavano il maschile e il femminile, da quel momento il pubblico italiano non ha mai smesso di amarlo, lo dicono chiaramente i numeri, tuttora notevoli, che riescono ad ottenere le sue canzoni sulle piattaforme di streaming.

Le sue esibizioni sono arrivate in festival internazionali come il Coachella, Lollapalooza, nel 2015 è stato il primo artista ad aver mai tenuto un concerto al Madison Square Garden di New York con un repertorio interamente in francese.

Nel frattempo Stromae ha creato l’etichetta Mosaert, un luogo dove dà spazio a giovani artisti, dirige video musicali di big conclamati (tra cui Billie Eilish, MajorLazer, Dua Lipa, Yaël Naim e Orelsan), produce linee di abbigliamento e abiti di scena.
Sono famose anche le sue “lezioni” su Youtube, piccoli sketch comici in cui racconta l’idea delle sue canzoni, sono diventate un culto (i video sono visibili su (http://www.youtube.com/Dapastudio).

Ora Stromae ritorna con “Santè”, un simbolico brindisi con il retrogusto amaro. Il brano è infatti un sarcastico tributo alla “working class”, un ringraziamento a tutte quelle persone che macinano le loro giornate sempre uguali (mentre gli altri si stanno divertendo), anche se ovviamente, trattandosi di finzione musicale, non è mai tutto come sembra.
L’ironia è, come al solito, uno strumento per raccontarci cose decisamente più serie.

Qui il video:

https://www.youtube.com/watch?v=P3QS83ubhHE

Informazioni:
www.radiobudrio.it
https://it-it.facebook.com/radiobudrio
MUSICAL EXPRESS è un programma di Fabio Alberti, in onda tutti i giorni alle 10,10 – 14,30 – 21,00 su Radio Budrio

Fabio Alberti

 

 

Print Friendly, PDF & Email
Sei un imprenditore, un professionista, un’azienda, un privato, etc. alla ricerca di spazi pubblicitari a costi contenuti? Acquista il tuo spazio pubblicitario ad 1€ al giorno. Senza vincoli temporali, il vostro logo ed un link personalizzato, saranno visibili su tutte le nostre pagine e articoli.
Periodico iscritto nel registro della Stampa al Tribunale di La Spezia n. 3 del 07/06/2010. Contenuti soggetti a copyright e riprodotti previa autorizzazione o citando la fonte www.iltitolo.it