Ariana Grande in cima al mondo
“Positions”, il sesto album della popstar americana, svetta nelle classifiche di tutto il pianeta, grazie a un indubbio talento e a tanta furbizia.
Arriva dalla Florida ma nelle sue vene scorre sangue italiano. Le origini di Ariana Grande riguardano curiosamente due zone, l’Abruzzo e la Sicilia, già legate rispettivamente a Madonna e Lady Gaga, in comune con loro ha il suo essere eclettica, ambiziosa e autoriferita, le sue qualità arrivano al canto ma passando per ballo, intrattenimento, recitazione.
In realtà Ariana vede le luci della ribalta da sempre, già protagonista di un talent televisivo quando era poco più di una bambina, passando con disinvoltura dalla musica al cinema, dalla televisione al variopinto mondo social.
Ariana è stata anche, suo malgrado, protagonista di un evento tragico che ha segnato la musica pop internazionale che però ha creato una reazione massiccia e positiva da parte di migliaia di ragazzi in tutto il mondo.
Era la sera del 22 maggio 2017 quando al termine di un concerto di Ariana Grande presso la Manchester Arena, un attentato terroristico perpetrato da un kamikaze provocava 22 vittime.
In risposta a questa tragedia veniva organizzato per il 4 giugno seguente un concerto di beneficenza intitolato “One Love Manchester”, al quale hanno partecipato tante popstar mondiali e dove tanti ragazzi hanno gridato il loro no al terrorismo.
“Positions” è il sesto album in dieci anni per la popstar americana, arriva dopo dischi fortunati e riusciti come “Sweetener” (2018) e “Thank U, Next” (2019), ed è uscito cavalcando furbescamente il mega evento delle elezioni americane.
Nel videoclip della titletrack infatti Ariana veste i panni di una Presidente degli Stati Uniti che si divide tra mandare avanti la nazione e sporcarsi le mani in cucina, lanciando un messaggio tra il post femminista e il leggero “girl power” anni ’90.
Ariana non vuole essere più identificata come eroina post adolescente della tv per ragazzi come è anche stata e in questo “Positions” (in testa a tutte le classifiche mondiali) veste i panni della star arrivata che si auto celebra e che racconta le sue avventure amorose senza censure.
A venirle in soccorso ci sono ospiti esuberanti e importanti come Doja Cat, Justin Bieber, The Weeknd, il tutto condito musicalmente di soul, R&B e spruzzate di trap, giusto per accontentare un po’ tutti.
L’album è caratterizzato da una sensualità esplicita ed emancipata che si salva dal grottesco solo grazie alla sua voce bella, elegante, mai eccessiva ma non aggiunge granchè musicalmente al già fatto e forse, a parte il singolo omonimo con annesso video, non ci regala momenti che ricorderemo tra qualche anno.
Il suo status di oggi assomiglia alla “blonde ambition” di una Madonna che si affacciava agli anni ’90 con maggiore sfrontatezza ma con canzoni non all’altezza delle precedenti.
Per questo “Positions” appare come un disco più furbo che realmente riuscito, un progetto che centra l’obiettivo del momento, ma che difficilmente passerà alla storia.
Qui il video di “Positions”:
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MUSICAL EXPRESS è un programma di Fabio Alberti, in onda tutti i giorni alle 10,10 – 14,30 – 21,00 su Radio Budrio
Fabio Alberti
