5 nanomoli. Il sogno olimpico di una donna trans

Al Biografilm Festival l’anteprima mondiale del film documentario.


Sabato 17 giugno alle ore 21:30, nell’ambito del Biografilm Festival 2023 – Sezione Eventi Speciali, presso il Chiostro di Santa Cristina, piazzetta Morandi 2, Bologna, sarà proiettato in anteprima mondiale il film documentario 5 nanomoli – il sogno olimpico di una donna trans.

Il film racconta la storia di Valentina Petrillo, la prima atleta transgender ad indossare la maglia della nazionale italiana in una competizione internazionale. Valentina, che soffre della Sindrome di Stargardt, una malattia genetica alla vista, è un’atleta paralimpica.

La sua storia di persona transgender e disabile, che in Italia è stata la prima a gareggiare nella sua categoria di elezione, quella femminle, ha fatto da apripista: oggi la questione della partecipazione delle persone transgender nello sport è oggetto di dibattito pubblico, grazie anche alla battaglia personale di Valentina documentata nel film.

5 nanomoli è un documentario lungometraggio (79′) per la regia di Elisa Mereghetti e Marco Mensa, prodotto da Ethnos (Bologna) in collaborazione con l’Associazione Gruppo Trans APS e la produzione giapponese Daruma Inc., e con il supporto del Fondo Regionale per l’Audiovisivo della Regione Emilia-Romagna.

Il progetto ha inoltre ottenuto il patrocinio del Comune di Bologna, di UISP (Unione Italiana Sport Per tutti), FISPES (Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali), ARCIGAY, Associazione Retinite Pigmentosa, Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza, Unione Italiana Ciechi – Sezione territoriale di Bologna.

Elementi caratterizzanti del progetto sono: la grande attenzione all’accessibilità, con la realizzazione di versioni per le persone non udenti e non vedenti (nell’ambito del Biografilm sarà proiettata la versione sottotitolata per non udenti) e la prima campagna di impatto in Italia, una serie di iniziative di sensibilizzazione abbinate al film, volte a creare consapevolezza e informazione sui valori dell’inclusività, dell’accessibilità, del diritto allo sport, e una maggiore conoscenza delle persone transgender e del mondo paralimpico.

NOTA: 5 nanomoli di testosterone per litro di sangue è la soglia massima consentita dalle autorità sportive (World Athletics 2019) affinché le donne trans possano gareggiare nella categoria femminile.

SINOSSI: Valentina Petrillo, atleta ipovedente, si è sempre percepita come una donna, anche quando correva e vinceva gare nella categoria maschile. Nel 2019, a 46 anni, decide di intraprendere il suo percorso di transizione verso il genere femminile.

Per poter continuare a correre, e per poterlo fare nella categoria femminile, Valentina inizia una dura battaglia chiedendo alle federazioni sportive italiane di rispettare le linee guida internazionali sulla partecipazione delle persone transgender allo sport.

Dopo molte vicissitudini, oggi Valentina è la prima atleta transgender italiana a gareggiare a livello internazionale nella categoria femminile. La sua storia è stata raccontata in centinaia di articoli e apparizioni televisive in Italia e all’estero, e la sua coraggiosa sfida ai dettami sociali è di ispirazione per molte persone. Nonostante le avversità, il suo sogno di partecipare ai Giochi Paralimpici continua a darle la forza per andare avanti.

DICHIARAZIONI:

Elisa Mereghetti, co-regista di 5 nanomoli:
Questo progetto ha avvicinato un gruppo di giovani attivisti transgender e una casa di produzione operante da molti anni, unendo prospettive e generazioni diverse e cercando un modo condiviso per rappresentare le tante, complesse questioni legate alla partecipazione delle persone transgender nelle competizioni sportive. Siamo fortemente motivati dalla storia di Valentina perché è una storia eccezionale e con un grande potenziale di impatto. Crediamo che possa aprire molte porte, nella sua forza di incidere sia sulla società italiana che sulla scena sportiva internazionale. È sicuramente una storia che deve essere raccontata, e siamo grati per aver avuto questa opportunità.

Valentina Petrillo, protagonista di 5 nanomoli:
Questo film racconta un momento molto particolare nella mia vita, in cui ho dovuto prendere tante decisioni, un momento pieno di incognite. In questo film ci sono tutti i miei cambiamenti, le mie perplessità, le mie paure, e c’è anche la realizzazione del mio sogno. Il fatto di poter raccontare la mia storia in prima persona, di avere il controllo su come veniva narrata la mia vicenda, è stato molto importante. Il documentario ha influito anche sulla mia vita: nei momenti di gioia e di dolore, nei momenti più difficili, sapere che questa storia sarebbe diventata un film mi ha dato una spinta in più a non mollare.

Christian Leonardo Cristalli, fondatore di Gruppo Trans APS e delegato alle politiche trans per la Segreteria Nazionale di Arcigay: “Gruppo Trans ha accolto Valentina e l’ha sempre sostenuta nella sua battaglia personale. Questo film è un atto necessario nei confronti di una comunità di persone che troppo spesso si è vista invisibile nel mondo dello sport e delle competizioni. Attraverso la storia di Valentina vogliamo renderci visibili e informare la società dei nostri bisogni. Partecipare alla realizzazione di 5 nanomoli è un modo di raccontare le nostre vite, i nostri desideri, partendo dal sogno olimpico di Valentina come donna trans e ipovedente. Lottiamo insieme a lei perché l’Italia diventi un paese in cui le persone trans possano vivere la propria vita alla pari e in modo sereno.”

5 nanomoli – il sogno olimpico di una donna trans

prodotto da ETHNOS

in collaborazione con GRUPPO TRANS APS, DARUMA INC.

con il sostegno di REGIONE EMILIA-ROMAGNA – EMILIA-ROMAGNA FILM COMMISSION

con il patrocinio di UISP (Unione Italiana Sport per Tutti), FISPES (Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali), Arcigay, Associazione Italiana Retinite Pigmentosa, Istituto dei Ciechi “Francesco Cavazza”, Unione Italiana Ciechi – Sezione territoriale di Bologna, Comune di Bologna.

Ethnos è una società di produzione cinetelevisiva fondata nel 1995, con base a Bologna e attiva a livello internazionale, specializzata in documentari e campagne di comunicazione sociale. www.ethnosfilm.tv

Gruppo Trans APS è un progetto di empowerment sociale fondato a Bologna nel 2016 da un collettivo di persone trans*. L’azione politica del gruppo mira a promuovere la visibilità delle persone trans*, decostruendo stereotipi e combattendo lo stigma legato alla transfobia.www.gruppotrans.it

Regia Elisa Mereghetti e Marco Mensa

Da un’idea di Milena Bargiacchi e Christian Leonardo Cristalli

Soggetto Elisa Mereghetti e Valentina Petrillo

Fotografia e effetti materici Marco Mensa

Montaggio Elisa Mereghetti e Ilaria Cimmino

Sviluppo Andrea Ruggeri

Suono Francesco Piazza

Musiche originali Marco Pedrazzi e Paolo Puglisi

Mix e sound design Diego Schiavo

Color grading Alessandro Paci

Post produzione FreeU

Italia, 2023

79′

Lingua originale: italiano

DCP, colore

Trailer: https://vimeo.com/745828350

CONTATTI:

ETHNOS (Bologna) – ethnosfilm@gmail.com

www.5nanomoli.it

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