Reggio Emilia applaude Genoeffa Cocconi
Emozioni ed entusiasmo all’Anteprima Nazionale del film sulla madre dei fratelli Cervi.
“Genoeffa Cocconi: i miei figli, i fratelli Cervi” commuove e conquista il pubblico, con il cast, le istituzioni e la famiglia Cervi riunite per celebrare una storia di libertà e resistenza.
Grande partecipazione giovedì 14 novembre al Cinema Al Corso di Reggio Emilia, dove si è tenuta l’Anteprima Nazionale del film documentario “Genoeffa Cocconi: i miei figli, i fratelli Cervi”.
Il pubblico ha accolto con 4 minuti di applausi la proiezione del film che celebra la vita e il coraggio di figura simbolo della Resistenza italiana nel giorno dell’Ottantesimo Anniversario dalla sua scomparsa.
L’evento ha visto la partecipazione delle attrici Lucia Vasini e Maria Vittoria Dallasta, del regista Marco Mazzieri, del produttore Alessandro Leo, della sceneggiatrice Lorena Ravanetti, dell’Istituto Alcide Cervi, della famiglia Cervi e di personalità istituzionali, tra cui il Sindaco di Reggio Emilia Marco Massari, l’Assessore alla Cultura del Comune di Reggio Emilia Marco Mietto, la Vice Presidente della Provincia di Reggio Emilia Francesca Bedogni, e Giammaria Manghi in rappresentanza della Regione Emilia-Romagna.
“Questo film ha un grande senso morale ed un grande senso etico perché stiamo parlando di una donna educatrice che ha scelto di donare ai figli l’istruzione come scelta di libertà. Di questo ne sono molto orgoglioso e sono felice di essere qui a Reggio Emilia per questa Anteprima Nazionale.” ha dichiarato Marco Mazzieri, regista del film.
Albertina Soliani, Presidente dell’Istituto Alcide Cervi, ha sottolineato l’importanza di raccontare la figura di Genoeffa: “Penso a quel giorno, il 14 novembre di ottant’anni fa; non capiremo mai abbastanza il dolore infinito di questa famiglia. Sapete che c’è il film sui sette fratelli Cervi, adesso c’è il film su Genoeffa, una cosa assolutamente nuova nella memoria e nella storia. Significa tantissimo.”
La trama del documentario, scritto da Lorena Ravanetti e prodotto da Aleo Film S.r.l., offre una prospettiva inedita sulla Resistenza italiana, mettendo al centro la figura delle donne contadine, spesso dimenticate nella narrazione storica. La storia viene raccontata attraverso un’intervista impossibile tra una giovane ricercatrice dell’Istituto Cervi (interpretata da Maria Vittoria Dallasta) e Genoeffa Cocconi (Lucia Vasini), in un dialogo tra passato e presente, arricchito da materiali d’archivio, animazioni e testimonianze illustri tra cui Fiorella Mannoia, la regista Liliana Cavani e la scrittrice Premio Campiello Benedetta Tobagi.
Maria Vittoria Dallasta ha commentato: “L’abbiamo sempre affrontata come un bisogno autentico. Ci sono i valori di libertà, democrazia ed emancipazione che trapassano quello che noi definiamo come passato, presente e futuro; c’è un dialogo che è più necessario ed urgente che mai e questa è stata la chiave, il movente, la forza che ci ha spinto nel corso di ogni fase di realizzazione di questo progetto.”
L’attrice Lucia Vasini ha aggiunto: “Un film etico, culturale; un progetto nuovissimo perché mette in luce la figura di questa grande donna, Genoeffa Cocconi. Un film non è di una persona, è di tutti. Questa è la bellezza, si sentono l’Istituto Cervi, la famiglia Cervi, i sostenitori, il pubblico che spero sarà numeroso nelle sale. Ringrazio Genoeffa per questo incontro. Grazie perché mi sembra di partecipare ad un evento storico.”
Durante la serata è stata anche consegnata una targa speciale da parte dell’Associazione Donne in Campo alle attrici Lucia Vasini, Maria Vittoria Dallasta e alla sceneggiatrice Lorena Ravanetti. La portavoce dell’Associazione, Miriana Onofri (Presidente Donne in Campo Emilia-Romagna) ha dichiarato: “Vogliamo essere riconoscenti a Lucia, Maria Vittoria e Lorena per aver tessuto il filo di Genoeffa, di questa tela che sarà data in dote alle future generazioni.”
Il film è stato realizzato con il supporto della Regione Emilia-Romagna attraverso Emilia-Romagna Film Commission e grazie al sostegno di numerose realtà emiliane come la Fondazione Perez&Koskowska, CIA-Agricoltori Italiani, Donne in Campo, Parmigiano Reggiano, SPI CGIL Reggio Emilia, Iren S.p.A., Proges Cooperativa Sociale, CPL Concordia e Interconsul S.r.l. società benefit.
Il montaggio e le animazioni sono stati realizzati da Sara Jane Lessio, le musiche originali composte dal maestro Pietro Cantarelli; nel film è presente, inoltre, il brano “Mariposa” di Fiorella Mannoia, vincitore del Premio Sergio Bardotti al Festival di Sanremo 2024.
Alessandro Leo, produttore del film, ha concluso la serata con un pensiero verso il futuro distributivo: “Momenti come questo, di ritrovo, per raccontare e vivere insieme la storia di una persona come Genoeffa che ha contribuito al bene della Repubblica italiana sono molto importanti. Io sono onorato di tutto questo, come produttore e come persona. Da fine 2024 saremo in tutte le città italiane con delle proiezioni evento, porteremo il film nelle scuole e ci sono delle belle cose in cantiere per il 2025.”
Ulteriori informazioni www.aleofilm.it