“Notte Persa” in 3D Binaural Audio

Una notte di suoni immersivi nel cuore della città.


Bologna, con i suoi vicoli suggestivi e il fascino senza tempo del centro storico, diventa protagonista di un esperimento musicale unico nel suo genere. Un brano reggae/dub elettrico, ambientato tra le strade semideserte della città durante una notte tempestosa, sta catturando l’attenzione degli appassionati di musica e tecnologia per la sua straordinaria capacità di immergere l’ascoltatore in un racconto sonoro vivido e avvolgente.

Il pezzo, dal titolo evocativo “Notte Persa”, è stato realizzato con l’ausilio della tecnologia audio 3D Binaurale, una tecnica che trasforma l’ascolto in un’esperienza quasi tangibile.

L’ascoltatore, indossando semplici cuffie stereo, viene proiettato nel cuore di Bologna, circondato dai suoni che narrano la storia di un uomo che trascorre una notte irrequieta nel centro metropolitano.

Un racconto sonoro

Il brano apre con il suono morbido delle percussioni reggae (eseguite insieme alla batteria da Fabrizio Musto), che si intrecciano con il rumore delle porte che sbattono, amplificando il senso di isolamento e mistero della notte. Lungo i portici, i passi del protagonista si fanno eco tra il brusìo distante del traffico cittadino, accompagnati dalle profonde vibrazioni di un basso rotondo e pulsante, suonato dal bassista Toti Musto.

Con l’arrivo della pioggia, i suoni diventano ancora più intensi. Le gocce, campionate con estrema precisione, sembrano cadere intorno all’ascoltatore, mentre i tuoni rombano in lontananza, preannunciando una tempesta imminente. Le registrazioni delle piogge sono state realizzate poche settimane prima dei giorni di pioggia che hanno provocato l’alluvione in città.

I canti dei cori spazializzati intorno la testa dell’ascoltatore si fondono con i suoni della città, creando un dialogo intimo tra la musica e l’ambiente circostante.

La magia Binaurale è la vera protagonista del progetto una tecnologia audio che utilizza microfoni a forma di testa umana posizionati ad hoc per campionare il campo sonoro e simulare l’udito umano. Questo approccio permette di percepire i suoni provenienti da ogni direzione, offrendo un’esperienza incredibilmente immersiva a 360 gradi (3D).

Volevamo che l’ascoltatore si sentisse davvero lì, sotto i portici bagnati di Bologna, con la pioggia che cadeva accanto a lui e i tuoni che rimbombavano sopra la sua testa”, spiegano i produttori del brano Steve Arciero (nella foto) e Enrico Germani (titolare dell’RT60 Studios di Piedimonte San Germano FR), che da qualche anno stanno utilizzando l’audio Binaurale per produrre brani che miscelano rock, reggae, elettronica e fraseggi blues.

E’ un mix sperimentale che parla dritto all’anima, e “tra i tuoi sogni e tentazioni” abbiamo cercato di portarlo ad un livello più carico di atmosfera e profondità sonora”.

Per chi cerca un’esperienza musicale che sia anche un viaggio emotivo, con la possibilità di ascoltarlo in almeno due modi differenti, questo brano è un’occasione imperdibile.

Chiudete gli occhi, indossate le cuffie e lasciatevi trasportare in una notte di pioggia a Bologna, dove la musica incontra la magia del suono immersivo.

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