Lazarus torna a Bologna
Lo spettacolo, diretto da Valter Malosti, con protagonista Manuel Agnelli nel ruolo di Newton e con la cantautrice Casadilego in scena al Teatro Arena del Sole dall’8 all’11 maggio.
Considerato «il regalo d’addio di David Bowie al mondo», Lazarus è un inconsueto e per certi versi straordinario pezzo di “teatro musicale”, scritto dall’artista poco prima della sua scomparsa insieme al drammaturgo irlandese Enda Walsh. Bowie, seppur piegato dalla malattia, con un commovente sforzo creativo, ha voluto lasciarci questo prezioso dono che si può considerare, insieme al magnifico album Blackstar, uscito due giorni prima della morte, il suo testamento creativo.
A otto anni dal debutto a New York, Lazarus è andato in scena per la prima volta in Italia nel marzo del 2023 con la regia del direttore di Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale Valter Malosti, che ha curato la versione italiana avvalendosi anche dei consigli del drammaturgo Enda Walsh, con cui aveva già collaborato in passato.
Una produzione esecutiva di ERT / Teatro Nazionale in coproduzione con Teatro di Roma – Teatro Nazionale, in accordo con Robert Fox, Jones/Tintoretto Entertainment e New York Theatre Workshop e per gentile concessione di Lazarus Musical Limited, realizzata nel 2023 sempre da ERT e Teatro di Roma, in coproduzione con Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, Teatro di Napoli – Teatro Nazionale, LAC Lugano Arte e Cultura e in collaborazione produttiva con Balletto Civile.
Dopo il Teatro Bonci di Cesena, da dove è partita la tournée il 5 aprile, lo spettacolo sarà ora al Teatro Arena del Sole di Bologna dall’8 all’11 maggio, per poi toccare Modena (Teatro Storchi dal 15 al 18 maggio), Milano e chiudere la tournée al Teatro Argentina di Roma.
Nel ruolo del protagonista Newton uno dei nomi di punta della musica italiana: Manuel Agnelli, cantautore e storico frontman degli Afterhours, vincitore di numerosi premi, tra i quali nel 2022 il David di Donatello e il Nastro D’Argento con La profondità degli abissi (colonna sonora del film Diabolik dei fratelli Manetti) e nel 2023 il Premio Amnesty International con Severodoneskt, entrambi brani contenuti nel suo primo album solista Ama il prossimo tuo come te stesso. Al suo fianco, la cantautrice e polistrumentista vincitrice della XIV edizione di X-Factor Italia Casadilego, che ha duettato con Ed Sheeran ed è stata protagonista del film di Fabio Mollo My Soul Summer, collaborando anche alla colonna sonora.
Un ricchissimo cast di 11 performer che, oltre Manuel Agnelli e Casadilego, coinvolge Dario Battaglia, Camilla Nigro, Maurizio Camilli/Mauro Bernardi, Andrea De Luca, Noemi Grasso, Maria Lombardo, Giulia Mazzarino, Isacco Venturini, Carla Vukmirovic, e 8 musicisti, tra i migliori della scena musicale italiana: Laura Agnusdei (sassofoni), Jacopo Battaglia (batteria), Francesco Bucci (tromboni), Andrea Cauduro (tastiere addizionali), Davide Fasulo (piano e tastiere), Stefano Pilia (chitarra), Giacomo Rossetti (basso), Paolo Spaccamonti (chitarra).
Le orchestrazioni e gli arrangiamenti originali sono di Henry Hey, il progetto sonoro di GUP Alcaro, collaboratore storico di Valter Malosti, che ha ricevuto il Premio Ubu nel 2023.
Le luci di Cesare Accetta, le scene di Nicolas Bovey, le installazioni video di Luca Brinchi e Daniele Spanò, la cura del movimento di Marco Angelilli, le coreografie di Michela Lucenti, la cura dei cori e le pratiche della voce di Bruno De Franceschi, i costumi di Gianluca Sbicca.
L’opera
La prima rappresentazione di Lazarus ha avuto luogo il 7 dicembre 2015 al New York Theatre Workshop di Manhattan, e quella è anche stata l’ultima apparizione pubblica di Bowie che sarebbe scomparso appena un mese dopo, il 10 gennaio 2016.
A più di 50 anni dal romanzo originale The Man Who Fell to Earth di Walter Tevis (lo stesso autore del libro che ha dato origine ad una fortunata serie televisiva, La regina degli scacchi / The Queen’s Gambit), e a quasi 50 dall’omonimo film di Nicholas Roeg, che ha visto Bowie nella sua miglior prova come attore, l’artista britannico ha scelto di riprendere in Lazarus le fila dell’infelice storia del migrante interstellare Newton, costretto a rimanere sulla Terra.
Nella versione di Bowie e Walsh, l’alieno è ancora prigioniero sulla Terra, sempre più isolato nel mondo, chiuso nel suo appartamento, in preda alla depressione e vittima dei suoi fantasmi e della dipendenza dal gin: un moribondo che non riesce a morire. In questa situazione disperata Newton riceve segnali dal passato attraverso la TV, capta visioni del futuro generate dalla sua mente, mescola realtà e sogni ad occhi aperti. Vari personaggi (fantasmi? proiezioni mentali?) si aggirano nello spazio claustrofobico dell’appartamento di Newton (o nel continuum devastato della sua mente?).
«Bowie era un’antenna sensitiva dello spirito del tempo e delle arti, – scrive Valter Malosti – percepiva umori e atmosfera, e poi digeriva e rimescolava tutto in una sintesi geniale». Nel suo Lazarus musica, arte visiva, teatro, danza e video-arte si fondono per dar vita a una esperienza di “teatro totale”, in cui gli artisti sono i medium di uno straordinario flusso di energia. «Lazarus è un’opera sofisticatissima ma al tempo stesso popolare che ci parla del nostro viaggio di migranti sulla terra – continua il regista. Di Bowie/ Newton scompare il corpo ma rimane in dono la preziosa e altissima qualità dei suoi testi musicali (sempre più evidente) e l’energia che attraverso la sua musica ci salva e ci fa vibrare».
Lo spettacolo include numerosi brani fra i più celebri di Bowie e quattro pezzi che ha scritto appositamente per questo progetto di teatro musicale, legati in modo da costruire una drammaturgia parallela, tra cui il capolavoro che dà il titolo all’opera.
Playlist
Lazarus / It’s No Game / This Is Not America / The Man Who Sold the World / No Plan / Love Is Lost / Changes / Where Are We Now? / Absolute Beginners / Dirty Boys / Killing a Little Time / Life on Mars? / All the Young Dudes / Always Crashing in the Same Car / Valentine’s Day / When I Met You / Heroes.
Interpreti / Personaggi
Manuel Agnelli – Newton
Casadilego – Ragazza, poi Marley
Camilla Nigro – Elly
Dario Battaglia – Valentine
Andrea De Luca – Michael
Maurizio Camilli/ Mauro Bernardi – Zach
Noemi Grasso
Maria Lombardo coro delle Teenager
Carla Vukmirovic
Giulia Mazzarino – Maemi / Donna giapponese
Isacco Venturini – Ben / Il doppio di Newton
Tournée 2025:
Teatro Bonci, Cesena – 5 e 6 aprile
Teatro Comunale, Bolzano – dal 9 al 13 aprile
Teatro della Pergola, Firenze – dal 24 al 27 aprile
Teatro Ivo Chiesa, Genova – dal 30 aprile al 3 maggio
Teatro Arena del Sole, Bologna – dall’8 all’11 maggio
Teatro Storchi, Modena – dal 15 al 18 maggio
Teatro Arcimboldi, Milano – dal 28 maggio all’1 giugno
Teatro Argentina, Roma – dal 5 al 15 giugno
LAZARUS
di DAVID BOWIE e ENDA WALSH
ispirato a The Man Who Fell to Earth (L’uomo che cadde sulla terra) di Walter Tevis
uno spettacolo di VALTER MALOSTI
con MANUEL AGNELLI, Casadilego, Dario Battaglia, Camilla Nigro e Maurizio Camilli/ Mauro Bernardi, Andrea De Luca, Noemi Grasso, Maria Lombardo, Giulia Mazzarino, Isacco Venturini, Carla Vukmirovic
la band (in o.a.)
Laura Agnusdei, sassofoni
Jacopo Battaglia, batteria
Francesco Bucci, tromboni
Andrea Cauduro, tastiere addizionali
Davide Fasulo, piano e tastiere
Stefano Pilia, chitarra
Giacomo Rossetti, basso
Paolo Spaccamonti, chitarra
versione italiana del testo Valter Malosti
orchestrazioni e arrangiamenti originali Henry Hey
progetto sonoro GUP Alcaro
scene Nicolas Bovey
costumi Gianluca Sbicca
luci Cesare Accetta
video Luca Brinchi e Daniele Spanò
cura del movimento Marco Angelilli
coreografie Michela Lucenti
cori e pratiche della voce Bruno De Franceschi
maestro collaboratore Andrea Cauduro
assistenti alla regia Jacopo Squizzato, Letizia Bosi
produzione Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, Teatro di Roma – Teatro Nazionale
lo spettacolo è stato creato nel 2023 in coproduzione con Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, Teatro di Napoli – Teatro Nazionale, LAC Lugano Arte e Cultura e in collaborazione produttiva con Balletto Civile
in accordo con Robert Fox, Jones/ Tintoretto Entertainment e New York Theatre Workshop
per gentile concessione di Lazarus Musical Limited
Lazarus ha debuttato per la prima volta Off-Broadway al New York Theatre Workshop il 7 dicembre 2015, Jim Nicola Direttore artistico, Jeremy Blocker Direttore generale
INFORMAZIONI E BIGLIETTI
Teatro Arena del Sole, Via Indipendenza 44 – Bologna
dall’8 all’11 maggio (giovedì e venerdì ore 20.30, sabato ore 19.00 e domenica ore 16.00)
tel. 051 2910910 | biglietteria@arenadelsole.it
Orari biglietteria (solo giorni feriali): dal martedì al sabato ore 11.00 – 14.00 e 16.30 – 19.00
Online: bologna.emiliaromagnateatro.com | vivaticket.com
Ingresso (fuori abbonamento): da 14 € a 28 € – riduzioni del 20% solo per abbonati ERT
Crediti fotografici Fabio Lovino