Closer in mostra a Villa Davia
Una collettiva per riflettere sulle connessioni tra tecnologia, arte e comunicazione.
Lo spazio curatoriale bolognese Adiacenze presenta CLOSER, una mostra collettiva che esplora il ruolo della tecnologia e della rete nella comunicazione contemporanea, partendo dal 150° anniversario della nascita di Guglielmo Marconi, il pioniere delle telecomunicazioni.
Visitabile dal 5 aprile al 24 maggio 2025, l’esposizione segna la tappa conclusiva dell’omonima rassegna diffusa di arte contemporanea che, a partire dallo scorso maggio, ha esplorato la natura delle relazioni nell’era digitale attraverso esposizioni, produzioni artistiche inedite e laboratori.
Allestita nella suggestiva Villa Davia, situata nel borgo settecentesco di Colle Ameno, Sasso Marconi, la mostra è a cura di Amerigo Mariotti e Giorgia Tronconi di Adiacenze, ed è resa possibile dalla collaborazione delle artiste-curatrici Iside Calcagnile di Spazio Relativo e Moe Yoshida di Studio Yoshida, che vi risiedono e svolgono attività.
Questo luogo, a pochi passi da Villa Griffone – dove Marconi condusse i suoi primi esperimenti – diventa il palcoscenico ideale per una riflessione artistica sulla natura delle relazioni umane nell’era digitale.
Attraverso i contributi e le prospettive di artisti italiani e internazionali, emergenti e mid-career – Federico Bacci, Massimo Carozzi, Francesco Eppesteigher e Giorgio Lolli, Nicola Facchini e Giuseppe De Benedittis, Enej Gala, Antonello Ghezzi, Gianlorenzo Nardi e Katarina Sylvan – la mostra vuole riflettere sull’eredità dell’invenzione di Marconi e invitare il pubblico a interrogarsi sul concetto di connessione: cosa significa comunicare oggi?
Villa Davia, Sasso Marconi (BO)
5 aprile – 24 maggio 2025