Incontro operativo tra i sindaci dei comuni costieri interessati, l’Università del Salento e i consulenti di Ispra, incaricati dal Ministero Ambiente per aprire le valutazioni circa l’istituzione, la perimetrazione dei diversi ambiti e le previsioni regolamentari.
Finalmente si parte con l’area marina protetta costa Otranto-Leuca, dopo tanti anni: “Abbiamo lavorato a lungo per vedere realizzato l’obiettivo di istituire un’area marina protetta lungo lo specchio acqueo marino prospiciente l’area del parco naturale regionale a terra Costa Otranto-Leuca”, dichiara il Sindaco Luciano Cariddi. ”Diversi studi sono già stati realizzati nel tempo grazie soprattutto alla collaborazione con l’Università del Salento che consideriamo partner in questa nostra iniziativa, e grazie ai quali è stata dimostrata la notevole valenza ambientale del nostro mare.
Un gran lavoro si è dovuto svolgere anche a livello istituzionale per fare in modo che il Ministero Ambiente ci inserisse nella nuova programmazione delle aree marine protette e in questo abbiamo avuto una collaborazione sinergica ai diversi livelli con la Provincia di Lecce e la Regione Puglia, ma anche con i nostri parlamentari e in particolare grazie al Senatore Francesco Bruni che ha trasferito l’impegno in seno alla Commissione Ambiente del Senato, consentendo di definire finalmente l’iter istitutivo”.
Oggi, 3 novembre, presso la Sala Consiliare del Comune di Otranto, si è tenuto un incontro operativo tra i sindaci dei comuni costieri interessati, l’Università del Salento e i consulenti di Ispra, incaricati dal Ministero Ambiente per aprire le valutazioni circa l’istituzione, la perimetrazione dei diversi ambiti e le previsioni regolamentari. Prioritariamente verranno coinvolte le comunità e gli operatori più direttamente interessati in modo da poter comprendere insieme il percorso da seguire. Anche il Centro di Educazione Ambientale Terre di Enea e Legambiente ci tengono a ringraziare le Istituzioni che si sono impegnate in tale progetto promosso ufficialmente dal locale circolo Legambiente “G. Morrieri” dieci anni fa in occasione dell'edizione idruntina di “Mediterre - Fiera dei Parchi del Mediterraneo”.