L’Autodromo Enzo e Dino Ferrari, offre una serie di attività annuali che coinvolgono i tanti sportivi delle quattro e due ruote.

Arriva il weekend e quasi ogni famiglia si chiede come trovare il modo di rilassarsi dalle fatiche lavorative settimanali. Cerchi sul web tra le tante iniziative dislocate in Emilia Romagna e cade l’occhio sulle attività motoristiche. In programma sul circuito Internazionale di Imola, va in scena l’ACI Racing Weekend con le gare del Gran Turismo S.GT3, Gran Turismo S.GTCup, F2 Italian Trophy, Mini Challenge, MitJet, Porsche Carrera Cup e il Campionato Italiano Prototipi. Per ulteriori informazioni vi rimandiamo al seguente articolo.

Mentre in Russia le rosse volano e fanno segnare il primo e il secondo tempo in pole position, le velocità e i rombi dei motori nell’Autodromo ci fanno sentire vicini alla scuderia di Maranello che cerca di strappare il predominio Mercedes. L’Autodromo facendo un salto in dietro nella storia, vede già la passione delle corse nell’80 a.c. Si avete capito bene. Già nell’epoca romana, Imola disponeva di un anfiteatro, dove le corse erano spinte dai cavalli delle biche e non dai cavalli motore dei giorni nostri. Passione che viene da lontano e che trova maggiore radicazione nel territorio nel 1952 con il collaudo della pista e con l’inaugurazione il 25 aprile dell’anno successivo con il Gran Premio Coni.

A oggi, 64 anni di emozioni in pista e fuori, gioie e dolori, sportive e umane consumati nei 4.909 metri che compongono il circuito e come dichiarato da Enzo Ferrari: “Valutai fin dal primo momento che quell’ambiente collinoso poteva un giorno diventare un piccolo Nurburgring per le difficoltà naturali che il costruendo nastro stradale avrebbe compendiato, offrendo così un percorso veramente selettivo per uomini e macchine.”. “Un piccolo Nurburgring – mi ripetevo quel giorno volgendo lo sguardo intorno – un piccolo Nurburgring, con pari risorse tecniche, spettacolari e una lunghezza di percorso ideale. Questa mia convinzione si è realizzata attraverso i decenni che da allora sono trascorsi.”.

Ferrari ci aveva visto giusto, come poi in molte altre cose della sua lunga e trionfale carriera automobilistica. Oggi l’Autodromo continua a offrire gare spettacolari su due e quattro ruote, proprio le caratteristiche del tracciato, richiedono ai piloti un profilo altamente professionale, una selezione naturale che permette di far emergere i piloti del futuro. Tante le proposte sportive durante l’anno, a riguardo vi rimando al seguente link per ogni informazioni in merito sul sito http://www.acisportitalia.it

Crediti fotografici Lorenzo Bianco