4 marzo sotto casa di Lucio

L’atmosfera intima e creativa del Teatro del Navile per una serata all’insegna della musica di Lucio, interpretata da musicisti e cantanti che lo hanno amato e che dal suo sguardo poetico sul mondo sono stati ispirati.


“Lucio Dalla per le strade tra la gente” è un viaggio nel pensiero, nell’arte comunicativa e nell’immaginario del cantautore bolognese. Lo spettacolo, curato da Paolo Piermattei e Nino Campisi, ha dato risalto alla cifra artistica e al genio creativo di Lucio. Si è passati dalle canzoni storiche e di maggior successo a quelle meno conosciute dal pubblico, quelle che l’artista amava particolarmente.

Insieme al cantautore Paolo Piermattei (voce e tastiera) e a Nino Campisi (voce recitante) ci sono stati Samuela (voce), e David Deriu (alla chitarra). Ospiti della serata Freeeda, Roberta Giallo, Federico Poggipollini, Marcello Romeo e Pia Tuccitto.

E’ stato inoltre presente, sul palco del Teatro del Navile, Marcello Balestra, già editore per “Pressing” l’etichetta discografica di Lucio Dalla e A&R Manager della Warner Music Italia, che ha appena pubblicato il libro “Lucio c’è” edito da Mondadori Electa con la prefazione di Walter Veltroni, in tutte le libreria dal 25 febbraio.

Il concerto spettacolo è stato corredato dalle foto originali di Luciano Nadalini, Andrea Salvato, Marcello di Benedetto e dalle immagini delle bozze dell’album Henna realizzate dall’artista Mimmo Paladino.

Incontrare Lucio, conoscerlo, lavorare e scrivere per lui, frequentarlo e far parte di quei momenti, di quell’amicizia, di quel suo sguardo sempre rivolto all’orizzonte, di tutta la bellezza che lui sapeva creare, – scrive Paolo Piermatteiper me è stato come camminare lungo quella linea che separa la realtà dalla fantasia, il materiale dal trascendente, il gioco e l’ironia dal lavoro e dalla professionalità. E ho imparato tanto. L’uomo, il personaggio, l’artista e tutto quello che è stato Lucio, superano la storia stessa che il suo successo ha scritto per quasi mezzo secolo. Sono passati 13 anni da quando non c’è più, ma sembrano 13 giorni, a volte solo 13 minuti. Da allora Lucio ci ha lasciato tanta voglia di libertà e, soprattutto, tanta voglia di cantare le sue canzoni, quelle che parlano alla gente, quelle che sono entrate dentro i fili di una radio e che ancora volano sopra i tetti delle città.

Con questo nuovo e originale spettacolo “Lucio Dalla per le strade tra la gente” – scrive Nino Campisiio e Paolo Piermattei vogliamo rendere omaggio al nostro amico Lucio Dalla. – Un grande artista, un genio musicale assoluto che amava l’arte in tutte le sue forme, dalla pittura al teatro, dalla letteratura alla poesia, al cinema. Lucio aveva grandi intuizioni, al limite della preveggenza. Era un carismatico Re Mida che aveva il potere di trasformare, di realizzare, di rendere concreto un progetto artistico: ecco chi era Lucio Dalla. – Ogni volta che recito i suoi testi ci ritrovo sempre nuovi significati, messaggi nascosti e subliminali, echi e voci. Il mio intento è quello di far emergere il suo messaggio di poesia e di amore per la vita, la sua essenza più profonda di poeta. Lucio è veramente immenso e non si finisce mai di comprenderlo fino in fondo.

Nell’ambito di “4 marzo sotto casa di Lucio”, la manifestazione che il Teatro del Navile di Bologna dedica all’amico Lucio Dalla, prodotta quest’anno da Efferre, è stato presente il format televisivo di Francesco ed Elena Romano “L’InCANTAUTORE” di ÈTv Rete7, con backstage e interviste agli artisti realizzati per la trasmissione “Cult” dalla giornalista e autrice Elena Romano.

Crediti fotografici Luciano Nadalini

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