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Categoria: Notizie Lombardia
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Un progetto rivolto ai giovanissimi.


L'Hiv va a teatroNel giardino d'inverno dell'Hotel Diana Majestic in viale Piave 42 a Milano si è svolta la conferenza stampa "OGGI SI RECITA... L'HIV" proposta da ARCOBALENO AIDS ONLUS (associazione di volontariato nata da un gruppo di autoaiuto all'inizio degli anni 90 con persone sieropositive o malate di AIDS, loro familiari, medici, infermieri e psicologi) in collaborazione con ANLAIDS ONLUS (associazione storica nata in Italia per fermare la diffusione dell'infezione da HIV: fu fondata nel 1985 da un gruppo di medici, ricercatori, giornalisti, attivisti e volontari) e il contributo non condizionato di GILEAD SCIENCES (società biofarmaceutica). Tra i relatori vi segnalo Massimo Galli (professore ordinario di malattie infettive dell'Università di Milano, direttore della clinica di malattie infettive dell'Ospedale Sacco, responsabile progetto scuola nazionale di ANLAIDS che da quasi trent'anni si occupa attivamente di prevenzione di HIV tra i giovani)  Roberto Zunino (attore professionista, collaboratore con la tv dei ragazzi). Io tanti anni or sono in un articolo scrissi: "AIDS ADDIO... naturalmente usando le dovute precauzioni!

E' appena uscito sul mercato CONDOM BOX: una scatoletta in metallo lucido o in plastica coloratissima ove mettere i preservativi. Costa pochissimo e occupa pochissimo spazio ( le tasche dei jeans sono ok)! Regalatela ai vostri figli adolescenti: superate l'imbarazzo pensando che i pregiudizi e i tabù uccidono!!!". Fortunatamente vi sono persone illuminate che vanno oltre i pregiudizi e i tabù: le associazioni guardano al mondo della scuola come al luogo privilegiato dove avviare campagne non solo d'informazione ma soprattutto attivare forme di coinvolgimento diretto degli studenti e dei docenti implementando la capacità di comunicazione attraverso l'uso di quegli strumenti, come i social media, ampiamente utilizzati dai giovani. Il progetto HImoVie è un'iniziativa pensata come strumento d'attivazione di meccanismi di comunicazione e interazione tra i giovani. Diversi i punti focali dell'operazione. Innanzi tutto la messa in scena, dalla compagnia TEATRO SEQUENZA, di una piéce teatrale destinata ai ragazzi e ispirata al testo VIVERE LA SIEROPOSITIVITA'.

Il presidente di ARCOBALENO AIDS, il professor Pietro Altini, ha spiegato: "Lo spettacolo nasce dai racconti di venti ragazzi sieropositi che hanno contratto il virus dell'HIV alla nascita, dalla madre sieropositiva, oppure attraverso un rapporto sessuale non protetto. Perché raccontare le loro storie? Perché avere paura del virus o convincersi che l'AIDS non riguardi noi ma solo gli altri non fa altro che esporci di più al rischio di infettarci. Partendo da queste considerazioni la piéce teatrale cerca, prendendo per mano il giovane spettatore e utilizzando un linguaggio semplice e a volte comico, di farlo riflettere su che cosa significa essere un giovane positivo all'HIV, quali sono le problematiche che deve affrontare nella vita quotidiana e nella costruzione di relazioni significative e quali sfide deve affrontare nell'ambito familiare, nei rapporti intimi e nell'iter terapeutico". Il progetto HImoVie comprende tre canali social pensati per parlare ai ragazzi dei temi propri della malattia utilizzando non solo il linguaggio a loro più comprensibile ma veicolando un'informazione corretta attraverso quei media che oggi rappresentano il principale strumento d'interazione tra le nuove generazioni!


Per saperne di più http://www.himovie-informa.it

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